Il primo giorno di scuola è un momento importante nella vita di un bambino o di un ragazzo, nuovo anno significa nuovi desideri, aspettative , curiosità e qualche piccola paura…
Un insieme di emozioni che preannunciano l’inizio di una nova avvenuta ma, affinché questo momento venga vissuto con serenità vediamo insieme qualche consiglio che può tornare utile, soprattutto a noi adulti, per aiutare i nostri bambini.
1) Per chi inizia una nuova avventura
Per i bambini che iniziano la prima elementare, e per i ragazzi che iniziano le medie o le superiori,è bene che noi adulti ricordiamo di avere maggior accortezza durante i primi giorni di scuola.
Decidiamo di essere presenti non solo fisicamente, ma anche emotivamente per questo nuovo inizio.
2) Raccontiamo la nostra esperienza
Raccontiamo ai bambini e ai ragazzi, che magari condividono con noi paure e perplessità, quella che è stata la nostra esperienza. Raccontiamo loro delle possibile attività che andranno a fare e ciò che conosciamo sulla scuola, senza però investirli di ansie o aspettative che andrebbero ad affaticarli ulteriormente.
3) Parole di incoraggiamento
Le mattine, almeno per i primi giorni di scuola, facciamoli sentire la nostra presenza con qualche piccola parola di incoraggiamento a sostegno del loro talento!
4) Spazio alle emozioni
Condividiamo con loro come ci sentiamo, anche lasciando spazio alle emozioni come la paura o l’ansia che sono emozioni legittime. Diamo un nome alle emozioni e parliamo con loro di cosa possiamo fare se ci sentiamo così.
5) Inizio con il piede giusto!
Coinvolgiamo i ragazzi e i bambini, questo è possibile anche con i più piccoli, nella preparazione del materiale che servirà a scuola.
Per alcuni è fondamentale procedere in autonomia, per altri sarà necessario avere un adulto accanto ma non costituiamoci a loro, coltiviamo la loro autonomia supportandoli.
6) Valorizziamo il nostro tempo con loro pre e post scuola
Quando arriviamo a scuola salutiamoli con un sorriso per i più grandi e con un caldo abbraccio per i più piccoli. Lasciamo andare tutto ciò che fa parte del mondo fuori, stop alle telefonate, ai messaggi, via i cellulari.
Stiamo con loro anche nel tragitto per la scuola o per i più grandi, che non hanno bisogno di essere accompagnati, stiamo con loro a colazione.
7) Senza troppe domande
Accogliamoli al loro rientro, o quando rientriamo a casa dal lavoro, senza incalzare con troppe domande, raccontiamo a loro come è andata la nostra giornata e lasciamo che siano loro a raccontarci la loro, anche se questo vuol dire avere pazienza, lasciare dei momenti di silenzio e attendere facendoli sentire accolti.
8) Ricordiamo che crediamo in loro
Ricordiamo loro che abbiamo fiducia nelle loro capacità e che crediamo nei loro talenti.
9) Niente paragoni
Ricordiamo a noi stessi che ogni bambino è a sé e che dobbiamo essere lì per accogliere e sostenere lasciando andare quei paragoni che a volte ci sovrastano e non servono a nulla.
10) Valorizziamo le loro capacità
Valorizziamo quello che ci raccontano mostrando loro di cosa sono capaci aumentando così la loro autostima e la fiducia in se stessi e nel mondo.
