Nausea in gravidanza: da cosa è causata?
Per qualcuna, le poche fortunate, i primi mesi di gravidanza passano senza particolari fastidi. La maggioranza delle donne – 3 donne su 4 – deve convivere con uno dei principali segni della dolce attesa: la nausea.
La nausea gravidica è tipica dei primi tre mesi ed è dovuta all’azione dell’ormone beta-HCG prodotto dal tessuto che riveste il sacco gestazionale che stimola i centri della nausea siti nel cervello. Le prime nausee possono presentarsi già 7-10 giorni dopo il mancato arrivo delle mestruazioni, ma hanno il loro picco massimo intorno alle 12-14 settimane per poi scomparire entro la fine del quarto mese.
A volte, il disturbo può manifestarsi anche nell’ultimo trimestre, insieme a rigurgiti acidi e rallentamento della digestione, per la pressione dell’utero ingrossato che comprime lo stomaco.
Il momento in cui la nausea è più intensa è solitamente la mattina, è preceduta da un senso di vuoto allo stomaco e può essere scatenata dalla vista o dall’odore di particolari cibi.
Come prevenirla: 10 consigli utili!
Cara futura mamma, ecco qui una serie di consigli per prevenire la nausea:
- Modifica il tuo modo di mangiare: oltre ai tre pasti principali fai tanti piccoli spuntini durante il giorno; in alcuni casi è utile spezzare anche il pranzo e la cena in modo tale da non appesantirsi.
- Mangia qualcosa appena ti svegli: se la nausea è particolarmente fastidiosa al mattino prova a mangiare un po’ di frutta secca appena sveglia, quando ancora sei a letto.
- Bevi molto, ma a piccoli sorsi e lontano dai pasti.
- Riposa! A volte una forte nausea è un segnale del nostro corpo che esige riposo; se hai bisogno di una mano per le faccende domestiche o lavoro non esitare a chiederla.
- Integra la tua dieta con la vitamina B6: numerosi studi scientifici dimostrano quando una dieta ricca di vitamina B6 riduca la fastidiosa nausea durante la gravidanza, addirittura un’integrazione ottimale di questa vitamina prima della gravidanza è considerata preventiva.
- Prova la digitopressione a livello dei polsi: in alcune donne sembra abbia portato grossi miglioramenti, ma tuttora è dibattuto se l’efficacia di tale pratica sia da attribuire a un effetto placebo.
- Distraiti: a volte pensare a quanto si sta male porta solo a peggiorare il sintomo, quando la nausea aumenta concediti una lunga passeggiata all’aria aperta. 8. Se la nausea insorge durante l’ultimo trimestre di gravidanza, concediti un massaggio rilassante per alleviare le tensioni dell’utero sullo stomaco e gli altri organi.
- Rivolgiti ad un osteopata specializzato in gravidanza, potrebbe in poche sedute migliorare la digestione e darti un po’ di sollievo.
- Se il malessere causato dalla nausea diventa troppo intenso rivolgiti al medico: esistono tante possibilità farmacologiche per tenere sotto controllo la nausea senza interferire con il buon proseguimento della gravidanza.
Alimenti per ridurre la nausea
Per la nausea in gravidanza i rimedi alimentari e naturali ai quali è possibile ricorrere sono il tè (o anche le caramelle) alla menta e cibi/bevande a base di zenzero. Altri alimenti che aiutano a ridurre la nausea sono il latte e i carboidrati: un sorso di latte bianco o una fetta di pane integrale possono essere di grande aiuto.
Ecco qui un’ottima tisana contro la nausea:
- zenzero radice
- camomilla in fiori
- menta in foglie
- limone in scorze (o qualche goccia di succo di limone)
Alimenti che potrebbero aumentare la nausea
Ci sono degli alimenti che andrebbero preferibilmente evitati perché potrebbero aumentare il senso di nausea: il caffè – in generale, meglio ridurlo in gravidanza -, spezie, cibi ad elevato contenuto di grassi, cibi dal sapore acidulo o eccessivamente dolci.
Iperemesi gravidica: quando la nausea diventa invalidante
Purtroppo la nausea in gravidanza ogni tanto porta alla necessità di un ricovero della futura mamma, questo accade quando:
– si ha perdita di peso importante, più del 5% del peso corporeo – persiste un forte grado di disidratazione
– si instaura un disequilibrio elettrolitico
Per questo motivo è molto importante monitorare il peso durante tutta la gravidanza, sottoporsi ad un prelievo ematico periodico e parlare al proprio medico di base o alla propria ostetrica della nausea persistente e invalidante, di come ti senti e come questo disturbo ti fa sentire.
Ricordati: ti diranno che la nausea è normale, anzi è un segno positivo per la gravidanza, ma l’unico metro di giudizio è sempre e solo il tuo benessere.